Descrizione

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Valutazione degli apprendimenti e delle competenze
La valutazione è un processo fondamentale che affianca l’intero percorso educativo delle studentesse e degli studenti.
Si divide in due aspetti distinti, ma collegati:

  • La valutazione degli apprendimenti, misura le conoscenze e le abilità acquisite in un determinato ambito disciplinare o al termine di un percorso didattico. Valuta ciò che la studentessa o lo studente ha appreso, verificando se gli obiettivi sono stati raggiunti. I risultati sono espressi con un voto, basato su griglie che descrivono chiaramente cosa si sa e cosa si sa fare in prove strutturate, interrogazioni, temi o esercizi pratici.
  • La valutazione delle competenze: valuta la capacità di svolgere compiti e risolvere problemi anche complessi in situazioni inedite, compiendo scelte consapevoli, mostrando di saper utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite. È espressa in livelli (base, intermedio e avanzato) basati su indicatori e descrittori su tre dimensioni:

– la capacità di comprendere e dare significato a una situazione data (strutture di interpretazione);
– le modalità con cui si agisce in risposta al compito (strutture di azione);
– la capacità di riflettere sulle proprie proposte o soluzioni, individuando punti di forza e punti di debolezza e sapendo cambiare le proprie strategie se e quando necessario (strutture di autoregolazione).

La valutazione non serve solo a misurare conoscenze, abilità e competenze o a certificarle, ma anche a offrire strumenti per costruirle, agendo come un’opportunità di crescita, fornendo un riscontro costante, utile sia per chi insegna sia per chi impara. Per questo, si distingue in:

  • Valutazione per l’apprendimento: avviene durante il percorso formativo e si concentra sui progressi. Serve a monitorare come procedono studentesse e studenti e a dare consigli per migliorare.
  • Valutazione come apprendimento: coinvolge attivamente studentesse e studenti nel riflettere sul proprio apprendimento, sviluppando capacità metacognitive e di autovalutazione. Questo processo diventa un’occasione di apprendimento, promuove l’autonomia e la consapevolezza, imparando a valutare i propri progressi, fissare obiettivi e regolare le proprie strategie di studio. Include attività come l’autovalutazione o la discussione di un lavoro con i compagni (peer review).

L’integrazione tra gli aspetti della valutazione viene promossa attivamente attraverso le Unità di Apprendimento (UdA), l’ambiente di apprendimento in cui le studentesse e gli studenti, in piccoli gruppi, sono messi in condizione di imparare a mobilitare le proprie risorse cognitive e non cognitive (conoscenze, abilità e atteggiamenti), affrontando situazioni-problema aperte a più soluzioni tratte dal mondo reale o ispirata a situazioni reale. Nelle Prove di Competenze (PdC) le situazioni problema sono utilizzate come strumento per verificare l’effettiva capacità di trasferire in autonomia e individualmente le risorse apprese.

Valutazione del comportamento
La valutazione del comportamento concorre alla documentazione sull’accertamento dello sviluppo dell’identità personale delle studentesse e degli studenti nel processo formativo. Si basa sull’adesione consapevole alle regole di convivenza, sulla partecipazione attiva e la collaborazione, sull’impegno nelle attività didattiche, sulla cura degli spazi scolastici e sulla responsabilità nella frequenza.

Valutazione in presenza di bisogni educativi speciali
La valutazione degli apprendimenti delle studentesse e degli studenti con disabilità certificata ai sensi della L 104/1992 è coerente con il Piano Educativo Individualizzato (PEI). La valutazione degli apprendimenti delle studentesse e degli studenti con disturbo specifico di apprendimento certificato ai sensi della L.170/2010 è coerente con il Piano Didattico Personalizzato (PDP).

Comunicazione con le famiglie
La comunicazione dell’apprendimento alle famiglie è essenziale per la collaborazione scuola-famiglia, e discutere i progressi e ricevere indicazioni su come supportare il percorso formativo. Si articola attraverso canali quali colloqui individuali, registro elettronico, Consigli di classe e assemblee generali tra docenti e famiglie a dicembre e aprile, comunicazioni via email.
Per i dettagli sulla valutazione periodica e annuale, sui criteri per l’ammissione / non ammissione alla classe successiva e all’esame di maturità, sui criteri per l’attribuzione del credito scolastico e per le griglie di valutazione si riportano negli allegati indicati di seguito.